Ma come, ad AIOMI non gli hanno chiesto un cazzo?
Da ottobre 2014, tutti alla Statale di Milano! Proprio in quel periodo partiranno ufficialmente i corsi di laurea magistrale in informatica per disegnatori e programmatori di giochini. L’informazione arriva direttamente dal sito PONG, i nerdazzi della Statale di Milano (ragazzi, personalmente vi ammiro per il progetto che portate avanti, ma il sito fa cagare, lasciatevelo dire …)
Il percorso formativo è finalizzato a proporre una figura professionale qualificata e specializzata, adatta a inserirsi costruttivamente in gruppi di lavoro multidisciplinari su progetti per lo sviluppo di software videoludico. L’attività professionale può essere rivolta sia a mercati innovativi come quelli dei dispositivi mobili, o a quelli più classici quali il mercato delle console e i giochi per pc. I progetti, inoltre, possono essere contestualizzati sia in grandi realtà industriali (anche multinazionali), sia in piccole startup locali di sviluppo indipendente; in particolare, si segnala che il numero dei piccoli studi indipendenti ha registrato una crescita sensibile negli ultimi anni, anche a livello nazionale
A dire che camparci ci potresti anche campare, ma la meglio ce l’ha ci è autodidatta e da solo ti tira su l’app o l’indie game del momento, mentre tu ti fai anni sui banchi e quando esci dalla scuola il mercato è già bello che cambiato. Infatti:
[…] In entrambi i casi, grazie a una formazione specializzata ma non verticale solo su aspetti ludici, i futuri laureati potranno facilmente collocarsi anche in altri ambiti, quali ad esempio la gestione di contenuti multimediali, la progettazione di servizi Web e lo sviluppo di applicazioni mobili.
Ti dicono che, male che vada, finisci come Copons; visto che ci vai per essere il nuovo Notch, fai tu i conti …
In caso l’esperienza con Tecmo-Koei non sia bastata…
Come vedremo successivamente, Nintendo ha aperto le porte alle SoftCo esterne sputtanando brand che, negli anni, sono riusciti sempre ad attestarsi su standard elevati. Comprensibile quindi la sempre più pressante richiesta di programmatori esterni all’azienda di mettere mano sulle agognate IP Nintendo; oggi è il turno di Next Level Game che, forte della programmazione di capolavori quali Ticket to Ride, Transformers: Cybertron Adventures e Captain America: Super Soldier, si dice oggi pronta a realizzare il nuovo capitolo di Super Mario e, se avanza tempo, pure uno Zelda. A’ NextLevel, anch’io sogno di trombarmi allo sfinimento Sarah Varetto a pochi minuti dalla diretta del Tg di Sky, ma mica vado per l’internet a scriverlo ( … )
La lista del giorno: Hyrule Warriors
Oggi informazioni a cazzo sul nuovo Zelda che non lo fa Nintendo ma quelli di Dynasty Warriors quindi uscirà come Gundam o Ken una merda ma che ne parli bene perché è di marca.
- LIMITED EDITION TUTTA JAPPA! Verrà chiamata Premium Box Set e conterrà dei fantastici costumini aggiuntivi, vedi che Link, per una volta, non si veste da finocchio. Ci sarà anche un orologio a forma di Triforce, purtroppo non made in Switzerland.
- In quanto spin-off, una piccolissima variante alla trama verrà seguita; sempre di una principessa sfigata che si fa rapire si parla, ma comanderemo un Link con impronta militare, che abbandonerà il campo d’allenamento per spaccare il culo alla strega Shia Kimicha (la rapitrice)
- Possibilità di gioco a 2; il primo giocatore sfrutterà lo schermo del pad, il secondo visualizzerà tutto su TV. In modalità single player lo schermo del pad riporterà il classico menù di gioco, alla faccia delle mirabolanti innovazioni che questo device avrebbe dovuto portare
- Lo stile di combattimento dei vari personaggi varierà in base all’arma equipaggiata; un po’ come a dire che Link con la fionda è diverso da Link con la spada (egraziealcazzo)
- Previsto il potenziamento delle armi
- Eiji Aonuma, producer di Zelda, si è detto sorpreso dall’enorme quantità di personaggi utilizzabili; ci saranno Link verde, Link rosso, Link giallo, Link celeste, Link …
- Il 19 Settembre il gioco approderà in Europa, quindi vedete di tenervi liberi
Il video figo a chiusura delle news
South Park ricreato per l’utenza Oculus Rift!
Più che un gioco un esperimento sulle potenzialità del sistema di realtà virtuale, ma la FICATA VERA sta nel fatto che è tutto gratis (tipo che lo scarichi da qui e ci giochi). Ora ti manca solo di comprare un Oculus Rift ed è fatta …