“oh ma Brendon te loggiuro che sì, magari non è figa, oh ma OH una bomba!! te la fa venire duro di brutto!”
“seee ma col cazzo !!ma anche se è una bomba chi cazzo se la piglia!? è un cesso! minchia guarda che faccia DC!! sembra cazzo uscita da una biblioteca dei templari de minkia!”
“oh va beh facciamo così: una sera ti sbronzi e ci vai e poi mi fai sapere ok?”
“va beh faculo ok però mandi te le birre”
e fu così che provai FTL
FTL (Faster Der Laig per “gli smanettori” NDStudioAperto) è un gioco di quelli tanto brutti quanto fighi. è uno di quei giochi che giochi solo se A) c’hai un amico che ti fiducia e ti spinge a farlo con qualunque mezzo B) sei tu quell’amico che non hai amici ma solo questi blog tipo questo dove gente figa come me che rientra nella categoria A ti dice “guarda che è figo, perchè sembra brutto, e brutto lo è, ma è davvero figo”.
Forte della esperienza avuta con la mia ultima recensione e dalle relative critiche ricevute da David Mamet su “La Cucina Italiana” (il quale non capiva se ne valeva la pena di comperare o no il gioco )Eccomi che vi dico subito che FTL o ce l’hai o ce lai piccolo.
In FTL viaggi attraverso un numero (8credo?) di galassie e ogni galassia è piratata da pirati spaziali e nel tuo percorso puoi trovare un imprevisto o una probabilità: cioè, perfarlabreve, o trovi una astronave da bastonare o trovi un negozio per astronavi dove (con i soldi raccolti dalla bastonatura dei pirati) compri carichi di bastoni per bastonare mejo le altre astronavi pirata.
quando arrivi all’ottava galassia trovi l’asso di stronzi e devi bastonarlo non una, non due, non tre, BENSì tre volte prima di poter leggere i titoli di coda in un font davvero brutto (ogni elemento del gioco è brutto. ma brutto da dio, ok?) ok.
i bastoni (chiamati Potenziamenti nel gergo degli smanettoni NDStudioAperto) sono di diversi tipologie: puoi acquistare armi bastoni che sparano bastoni a ripetizione, oppure puoi comprare bastoni droidi che una volta attivati bastonano automaticamente la nave avversa o proteggono la tua dalla pioggia di bastoni. oppure puoi bastificare la tua stessa nave rendendona bastonisssima più shields o più engine o più equipaggio.
Ma non è tutto qui: la cosa si complessa di brutto. dunque: durante i combattimenti spaziali dovrai anche fare i conti con arrembaggi, scorregge, piogge meteoritice, explosioni stellari, incendi, cavallette, sifilide e perdite di ossigeno.
cioè uno strabotto di complicanze che neanche stessi pilotando una cazzo di astronave cazzo. FORTUNATAMENTE premendo la barra spaziatrice (spacebar per gli smanettoni) puoi pausare l’azione e gestire i vari elementi bastoni con calma serenità e classe. verso gli ultimi livelli ti troverai a schiacciare la barra spaziatrice con una frequenza tale che, in codice morse, stai in realtà dicendo :”FIGAAAA”
Il tutto è … ARD .. ARDO .. ARDUO ecco : alla mia prima partita, sono nell’hangar/menù di inizio gioco, e mi compare “scegli NORMALE o FACILE?” AHAHHAHAHAA coglione cazzo fai sfotti ?io ti spacco, dammi il NORMALE va, finocchio! inizio in gioco e una schermata mi dice “morire e perdere fa parte del gioco. non sto scherzando!” AHAHAHAH ti violento il gatto stronzo fammi giocare che ora ti dimostro cosa è capace un VERO BRENDON.
dopo 3 minuti ero di nuovo nell’hangar, senza un occhio e con una pericolosa emorragia interna, a cliccare FACILE. ma nonostante la sua iniziale ardu .. ardosuo … arduosit … difficoltà il gioco è armonico e ti spinge a spingere con spenti spunti sparsi e a migliorare ciò che i tuoi genitori hanno fallito: ti schiaffeggia e ti piscia in bocca RIDENDO A BOCCA PIENA finchè non sei anche tu degno di portare il tuo vascello fino all ultimo boss stellare a cazzuolarlo con pregio. e lo fa bene: l’orina è sana e l’ammoniaca dolce…
da li in poi è storia: una storia di risse e battaglie stellari, amore e odio, laser e missili, sangue e fuoco, ritirate e amnistie, meteore e pirati, jules e jim, potenziamenti e droni. ragazzi che sburra. la sburra vera. FTL