Ieri mi è arrivata una mail dai creatori di quel piccolo capolavoro di Frozen Synapse, che richiedeva di supportarli votando il loro gioco all’Indipendent Games Festival (fatelo pure voi!). Scorrendo gli altri vg in concorso, mi sono ritrovato tra mille link di cose belle, così mi è venuta l’idea di fare I LINK DELLA DOMENICA.
Da oggi in poi Gioca Giuè si impegnerà ogni domenica a farvi una raccolta dei link a tema videogiocoso che più ci hanno sfaciolato durante la settimana (possono esser pure link a siti e news del 1996, basta che ci abbiano sfaciolato!). Che su internet escono mille cose al secondo e solo i nostro blasonati autori potranno selezionare quelle più spaccacervello e inutili e quindi utilissime nella nostra lotta contro la realtà del grigium che ci circonda.
Dampgnat
Il primo link è dedicato a quest’inglesi artistoidi che fanno animazione video e giochini webased (o anche su ios ) bellissimi da vedere e rilassanti da giocare, che ti ammorbidiscono il cervello e ti preparano per esperienze più estreme. Tra cui il famosissimo simulatore di ciclismo nudista in un mondo glaciale post-2012, e il gioco di mini-golf più bello del mondo.
Dear Esther
Il secondo link è invece dedicato a Dear Esther, un vg per pc uscito pochi giorni fa. Trattasi di un adventure in soggettiva (gli autori dicono sia una ghost-story) dalle atmosfere iper-mysteryo, di quelle che a me fanno godere come non mai (evitero di citare per l’ennesima volta la Psygnosis e vi dirò: “l’inizio di Myst prima della noia”). Il setting è classicissimo anche se mai troppo sfruttato a dovere: sei perso su un isola deserta e devi risolvere il tuo mysteryo. Il gameplay pare simile a quel capolavoro di Amnesia, ma ancora più narrativo, da vedere quanto possa essere riuscita come scelta. Il tutto è opera degli inglesi The Chinese Room con un progetto che partì come mod per Half Life 2 per poi evolversi a vg totalmente nuovo con graficone totale e musica eerie. E’ in vendita per 7 euri su Steam. Presto sarà mio e costringerò il nostro capo-redattore Copons a giocarci per farne una recensione in cui dice quanto si caca sotto (intanto ce n’è una seria qui).
Lo Spalatore
Lo spalatore è un magnifico instant-videogame sulla nevicata siberiana che ha colpito metà Italia, i pensieri vanno alla cara Romagna terra natia della mia ragazza e terra che ospita il caporedattore del nostro blog preferito (bastonate), ma anche alle Marche perché ospita Lu Diavulo. Grazie al nostro affezionato lettore David Fregoli per averci segnalato lo Spalatore.
The Humble Bundle MOJAM
Ecco questa è una roba che in realtà tutti dovreste sapere, ma non può non figurare tra i link di cose che ci sfaciolano. Mojam è la megajam di 60 ore (che ora sta terminando) di programmazione che coinvolge gli svedesi Mojang (i creatori di Minecraft) insieme ai loro colleghi di Oxeye Game Studios e Wolfire Games. Tutto finanzato tramite Humble Bundle e il cui ricavato (già circa 300mila dollari) andrà totalmente in beneficienza. Lo sfaciolamente massimo sta nel poter osservare in streaming le ultime ore di programmazione di sti nerd-freak svedesi (tra cui la megastar Notch) e sopratutto nel fatto che tra meno di 10 ore sapremo che forma avranno il “real-time strategy shoot ‘em up, with a steampunk, ancient Egypt theme!” e il “Dungeon crawler beat ‘em up set in a post-apocalyptic World War II!”. Ovvero come hanno materilizzato le richieste totalmente for the lulz dei donatori del Mojam! W L’INTERNET!
GIRP
Ci avviciniamo alla fine e lo facciamo con un browser-game da paiura: GIRP. Il concetto è semplicissimo, hai un omino/burattino che deve scalare una parete rocciosa, ogni sporgenza è rappresentata da una lettera, se la si tiene premuta l’omino ci si aggrappera se la si lascerà lui mollerà la presa. Se sbagli lasciando la presa (i tasti) di entrambi le mani cadrà. E attenzione che il livello dell’acqua sale! E’ praticamente una specie di twister applicato alle vostre dita. Vi farà venire i crampi pure al cervello. Veramente tichilizioso!!
Guru Meditation
Questo finale ogni volta ospiterà un video di quelli da mettere in loop per ore. Il video scelto per inaugurare questa rubrica è tratto da Fez, indie-game chiacchieratissimo che dovrebbe uscire in questa primavera (purtroppo solo per xbox). E’ un video che fa piangere, con una musica tipo dei Boards Of Canada 8bit ad amplificare una malinconia fatta di memorie di videogiochi passati, tutti compressi in un solo infinito momento di bellezza ultraterrena.